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Non tutti i backup incrementali sono uguali
ambraferrari
8 Agosto 2025

Non tutti i backup incrementali sono uguali

I backup incrementali sono una componente fondamentale di strategie di protezione dei dati efficienti, consentendo alle organizzazioni di risparmiare larghezza di banda e risorse di elaborazione catturando solo le modifiche apportate dall’ultimo backup. Sebbene questa metodologia sia ampiamente implementata, l’approccio all’archiviazione di queste modifiche incrementali gioca un ruolo fondamentale nel determinare l’efficienza, l’affidabilità e le prestazioni complessive di un sistema di backup.

Metodi tradizionali

Le soluzioni di backup convenzionali, come Veeam, in genere operano eseguendo un backup completo iniziale seguito da una sequenza di backup incrementali. Durante un’operazione di ripristino, il sistema deve ricostruire l’immagine di ripristino unendo il backup completo a ogni file incrementale successivo. Sebbene efficace, questo approccio presenta diverse sfide:

  • Ripristini ad alta intensità di risorse: il processo di ricostruzione di un’immagine di ripristino da più file aumenta le richieste di elaborazione e prolunga i tempi di ripristino, soprattutto con l’aumentare della lunghezza della catena di backup.

  • Vulnerabilità al danneggiamento dei dati: il danneggiamento di un singolo file incrementale può rendere inutilizzabile l’intera catena di backup, minacciando l’integrità dei dati e la possibilità di un ripristino corretto.

  • Gestione complessa: gli amministratori devono supervisionare meticolosamente le catene di backup, assicurandosi che tutti i file incrementali vengano conservati tra backup sintetici o completi attivi per garantirne il ripristino.

Per ovviare a queste limitazioni, gli amministratori spesso utilizzano backup completi sintetici, che consolidano le modifiche incrementali in un backup completo virtuale, oppure pianificano backup completi attivi periodici per ripristinare la catena. Tuttavia, queste strategie presentano i loro compromessi:

  • Backup completi sintetici: migliorano le prestazioni di ripristino, ma richiedono risorse di calcolo aggiuntive e una pianificazione precisa per evitare il sovraccarico del sistema.

  • Backup completi attivi: sebbene semplifichino la gestione della catena, impongono notevoli richieste di I/O al sistema di origine, interrompendo potenzialmente le normali operazioni.

Inoltre, senza una deduplicazione efficace, i metodi tradizionali possono comportare un utilizzo non ottimale dello storage, aggiungendo ulteriore complessità all’amministrazione dei backup.

Le soluzioni di backup tradizionali si basano su backup completi sintetici per mantenere le massime prestazioni.

Figura 1 – I backup incrementali tradizionali richiedono regolari “backup completi sintetici” pianificati per mantenere le prestazioni.

Un approccio moderno

Synology ActiveProtect introduce una soluzione innovativa che produce un backup equivalente a un backup completo sintetico a ogni operazione, senza il sovraccarico di prestazioni tipicamente associato a tali processi. Utilizzando il motore di deduplicazione avanzato di Synology, ActiveProtect acquisisce solo i blocchi modificati e li integra in un’immagine di backup autonoma e immediatamente ripristinabile. Questo approccio elimina la distinzione convenzionale tra backup completi e incrementali, garantendo che ogni backup funga da snapshot completo e affidabile.

L'architettura di backup di Synology ActiveProtect garantisce efficacemente che ogni backup incrementale sia funzionalmente equivalente a un backup completo sintetico.

Figura 2 – L’approccio di Synology ad ActiveProtect garantisce che ogni backup sia sempre equivalente a un “backup completo sintetico” in termini di prestazioni e recuperabilità.

I principali vantaggi di ActiveProtect includono:

  • Ripristini semplificati: ogni backup funziona come un punto di ripristino indipendente, eliminando la necessità di ricostruire lunghe catene di file incrementali e riducendo significativamente i tempi di ripristino.

  • Integrità dei dati migliorata: eliminando la dipendenza da catene di file interconnesse, il rischio di corruzione che compromette la ripristinabilità viene notevolmente ridotto.

  • Archiviazione e prestazioni ottimizzate: la deduplicazione applicata sia all’origine che alla destinazione riduce al minimo i requisiti di archiviazione e accorcia le finestre di backup.

  • Immutabilità integrata: le misure di sicurezza integrate contro ransomware e altre minacce garantiscono che i backup rimangano sicuri e inalterabili senza dover gestire separatamente l’archiviazione.

Tabella di confronto per diverse strategie di backup incrementale.
Figura 3 – Breve confronto tra diversi tipi di backup.

Soddisfare le esigenze IT odierne con Synology ActiveProtect

In un’epoca in cui l’infrastruttura IT deve conciliare semplicità, sicurezza e velocità, Synology ActiveProtect offre una piattaforma completa, pensata per soddisfare queste priorità. I suoi backup completi sempre sintetici, abbinati a sofisticate funzionalità di deduplicazione e immutabilità, offrono ai professionisti IT uno strumento robusto, efficiente e conveniente per il backup e il disaster recovery.

Superando le complessità e le vulnerabilità insite nei tradizionali metodi di backup incrementale, ActiveProtect consente alle organizzazioni di raggiungere i propri obiettivi di ripristino con maggiore sicurezza.